L’inaugurazione del Presepe realizzato presso la grotta della Chiesta dei SS Cosma e Damiano quest’anno sarà anticipata al 13 ottobre in concomitanza con l’inaugurazione della settimana della Cultura dedicata al Comune di Lunano. Sarà arricchito con particolari che richiameranno il tema della Macchia, oggetto della settimana lunanese.
La storia del presepe della chiesa di Lunano ha inizio negli anni ’60.
Ogni anno il gruppo presepe si riunisce qualche mese prima di Natale e inizia a progettarlo.
L’attuale presepe si caratterizza per la sua originalità e per la straordinaria ricchezza dei dettagli: il visitatore ha modo di “entrare” nel presepe per immergersi in maniera più profonda nel mistero.
Tutto il presepe è fatto manualmente con varietà di materiali (legno, cartone, polistirolo, sassi ecc.), oltre alla particolare oggettistica all’interno delle case.
Negli anni i presepi più significativi sono stati:
- “Il presepe a Sarajevo” (anno 1992): da un lato la guerra che lambiva la capanna in parte bruciata dall’altro Gesù immerso nella luce e nello splendore di un paesaggio pieno di vita.
- “Lunano nel presepe” (anno 2010): la natività inserita nella cinta muraria dell’antico borgo di Castrum Leonani.
- “La Porta Santa” (Anno Santo Straordinario 2015): una grande Porta Santa attraverso la quale si vedeva la natività e uno scorcio della vita nel mondo del creato.
- “La barca di Pietro” (anno 2018): un lago con una barca simbolo del pescatore Pietro, l’apostolo che ha fondato la chiesa di Cristo.