Il progetto espositivo ha come soggetto principale “la macchia”- il Bosco, tema che lega tutte le attività proposte dal Comune di Lunano.
La riflessione dell'artista si sviluppa a partire dalla sua definizione (“Estensione notevole di terreno sulla quale cresce e si sviluppa un'associazione vegetale d'alberi d'alto fusto, di arbusti, suffrutici ed erbe...”) che esplicita la convivenza e la crescita di individui (come alberi) tutti diversi e utili alla comunità di cui fanno parte. L’idea che ne consegue è un omaggio a questo splendido verde che circonda Lunano e a tutti quelli che lo abitano con rispetto e meraviglia.
Si vuole quindi riportare all’interno del Paese, il bosco stesso, avvicinandolo ancora di più ai cittadini e facendone un punto fondamentale al centro della quotidianità di tutti. In questa maniera si può dare la possibilità a chi non può viverlo, di farne parte anche solo per il tempo di una visita.
Lo spazio espositivo si trasforma così in un luogo di rigenerazione, in cui si faranno convivere opere (principalmente tele dipinte) mascherate da foglie e rami e tronchi, che con i colori della natura creeranno una continuazione con l’installazione stessa, in una sorta di mimesi.
SI costruirà con materiali naturali del territorio un ambiente boschivo, una vera e propria scenografia naturale. Acquistare un’opera in questo spazio significherà portarsi a casa un po’ della “macchia” senza intaccarla realmente, sradicandola dal suo habitat.
Sarà un’esperienza immersiva che sottolinea la predominanza meravigliosa della natura in questi Paesi e la bellezza della nostra convivenza rispettosa.
Inaugurazione mostra venerdì 18 ottobre, orario da stabilire
Luogo: Piazza della Libertà, 18, Lunano