L’intervento viene predisposto dal Comune di residenza in accordo con il Servizio Sociale dell’Ambito Territoriale Sociale n. 5 e le Unita Valutative Integrate, e si pone l’obiettivo di:
- Prevenire ed alleviare situazioni che determinano nell’individuo uno stato di bisogno e disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia.
- Evitare rischi di ricoveri impropri in strutture sanitarie o in Case di Riposo e Residenze Protette.
- Favorire, per quanto possibile, la permanenza dell’anziano nel proprio ambiente familiare e sociale e il mantenimento della rete di relazioni sociali e familiari.
- Assicurare un livello minimo di assistenza domiciliare anziani su tutto il territorio dell’A.T.S. n.5
- Soddisfare i bisogni legati alla sicurezza sociale, attraverso la presa in carico e il monitoraggio di situazioni segnalate al Servizio Sociale.
DESTINATARI
Possono usufruire del servizio di assistenza domiciliare i cittadini italiani o di uno Stato aderente all’ Unione Europea che abbiano compiuto i 65 anni di età, in condizione di non autosufficienza o parziale autosufficienza residenti nei Comuni dell’ATS n.5. Il cittadino di uno stato non aderente all’UE è ammesso solo se in possesso della carta di soggiorno. Qualora il cittadino non sia in possesso di carta di soggiorno viene applicata la tariffa intera di cui alla fascia 5) della tabella sotto riportata, indipendentemente dall’ISEE.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) non è cumulabile con l’erogazione dell’Assegno di Cura in favore di soggetti non autosufficienti.